Trattamenti alle donne in gravidanza, neo-mamme, bambini

Con il Reiki non c’è pericolo di danneggiare qualcuno, di peggiorare il suo stato psico-fisico. Chi riceve il trattamento deve  essere pronto ad accettare il cambiamento che potrà avvenire (fisico, mentale ed emozionale) durante il processo di guarigione, ma tale cambiamento non potrà che essere positivo.

Ecco perchè il Reiki è assolutamente consigliabile sia alle donne in gravidanza che alle neo mamme che ai neonati o bambini di ogni età.

Durante la gravidanza può essere molto utile per aiutare i processi di sviluppo del feto e per favorire il benessere psicofisico della mamma. È infatti stato dimostrato come sia efficace in caso di iperemesi o anche semplici nausee, disturbi di intestino come stitichezza e diarrea, insonnia e stanchezza generalizzata. Ed è altresì  comprovato il suo beneficio nella gestione del dolore durante l’amniocentesi e il parto. Aiuta a recuperare energia dopo il parto, favorisce l’allattamento, evita di avere, o aiuta a superare, un eventuale Baby Blues o depressione Post Partum e a far girare il bambino qualora si trovasse ancora in posizione podalica. L’unica accortezza dovrà essere riservata ai primi tre mesi di gravidanza, nei quali il trattamento dovrà necessariamente essere diverso e più “leggero” di un trattamento completo solito.

Per i neonati e i bambini di ogni età è un valido aiuto per il loro processo di crescita, non solo fisica. Aiuta il neonato a prevenire o a superare prima la fase delle coliche intestinali , favorisce il rilassamento e uno stato di benessere e serenità che li aiuta a stabilire un corretto rapporto sonno-veglia. Con il Reiki i bambini imparano meglio e prima, ad esprimere e soddisfare i propri bisogni, a diventare più centrati e consapevoli di sè. Riequilibrando le energie, il bambino crescerà più sereno, meno soggetto a sentimenti di gelosia (verso i fratelli ad esempio), rabbia o nervosismo, sarà più gioioso, spensierato e rilassato. Può inoltre essere di supporto nelle fasi più importanti della vita di un bimbo, durante l’inserimento all’asilo o nell’esperienza scolastica, ad esempio. Lo aiuterà a socializzare con gli altri, ad essere più concentrato, attento, a superare tutti quei problemi anche apparentemente insignificanti per noi adulti, che gli si presenteranno davanti. Soprattutto lo aiuterà a fortificare l’autostima, ad ascoltarsi, ad ascoltare le proprie emozioni e ad esprimerle in modo costruttivo.