Pole Inversion

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Tra le cose di cui mi occupo, c’è anche la Pole Inversion, detta anche PI.
Forse qualcuno di voi avrà già sentito parlare di PMT o IPR, che sono pratiche precedenti alla nascita della PI. La Pole Inversion, a detta proprio del suo ideatore, si avvale di tutte queste pratiche precedenti e ne è in un qualche modo la sintesi.
Spiegare con precisione cos’è la PI non è facile, ma proverò a farvi capire un po’ di più.
La PI è uno strumento di 5° dimensione creato per permettere l’accelerazione del processo di crescita e trasformazione.
Sarà capitato ad ognuno di voi di incontrare nell’arco della vostra vita situazioni simili, ricorrenti anche se non desiderate: di innamorarvi di persone con le stesse caratteristiche (sbagliate, o almeno sbagliate per voi, per le vostre esigenze), con gli stessi difetti o modi di comportarsi che causano sofferenza, di attirare lo stesso tipo di persone, anche nelle amicizie, con le quali si innescano sempre dinamiche identiche, di incontrare gli stessi problemi nel lavoro, e così via… Nonostante vi rendiate conto che non volete nella vostra vita queste persone o situazioni, che desiderate per voi altro, comunque non riuscite a spezzare la catena che vi porta sempre in quella direzione.
Questo probabilmente è dovuto alle vostre memorie Karmiche.
L’origine della parola Karma in Sanscrito significa “atto”, “azione”, “compito” e nel Buddismo e nell’Induismo è usato per descrivere la somma totale delle azioni di questa e di una precedente esistenza che hanno portato oggi ad avere quello che si ha.
Se nella nostra vita attuale, attiriamo persone o situazioni che ci fanno soffrire, se “scegliamo” di avere rapporti difficili, è perché dobbiamo migliorare, crescere, evolverci, dobbiamo imparare una lezione, e finché non l’avremo imparata, quella situazione si ripresenterà. La Pole Inversion ci aiuta ad eliminare queste memorie Karmiche, a “trasmutarle” risolvendo così molto prima situazioni o rapporti problematici. Infatti la PI ancor più delle pratiche precedenti come la PMT, aiuta a migliorare i rapporti con le persone. In più essa attiva e fa crescere la nostra vera Essenza, avviandoci ad un processo di trasformazione di noi stessi e della nostra vita, perché l’informazione trasmessa durante la PI elimina poco a poco ciò che impedisce la crescita di quello che si è realmente.
Questo non vuol dire che facendo una seduta di PI automaticamente poi si risolveranno i conflitti con la persona che volete. Essendo una tecnologia di 5° dimensione, né l’operatore né la persona possono interferire in alcun modo nella scelta delle memorie da trasformare: è un processo scelto dall’anima della persona che chiede la seduta. Non si può mai sapere quali memorie depotenzianti verranno rilasciate durante la seduta, quale sia l’urgenza in quel momento: è possibile che i primi conflitti che verranno risolti siano quelli con un genitore (di solito la madre) piuttosto che con un fidanzato, anche se magari le vostre priorità vi sembrano essere altre. È però anche vero che è possibile mettere un’intenzione durante la seduta, sia per quanto riguarda relazioni conflittuali del passato che del presente.
Ovviamente la persona con la quale chiediamo la risoluzione del conflitto non riceve la seduta, poiché non è una seduta di gruppo, e poiché esiste il libero arbitrio: se questa persona non chiede a sua volta di risolvere un conflitto con voi, non può ricevere direttamente alcuna seduta, ma quello che verrà risolto rappresenta un pacchetto di memorie o di una parte importante della vostra personalità. Trasmutando memorie che ostacolano il cammino, si diventa più “puliti”, si vibra ad una frequenza più elevata e le persone intorno se ne accorgono, quindi cominciano a rispondere in modo diverso. Può essere una persona della famiglia, ma anche un vicino, un collega, una vecchia relazione ecc. In base a ciò che accadrà nelle settimane successive alla PI, avrete voglia di rifarla regolarmente fino a quando si sia risolta “in voi” questa parte non accettata fino ad ora. Gli effetti della PI diventano evidenti nella vita quotidiana e le situazioni cominciano a cambiare intorno alla persona; quando si rimuove un blocco interiore si smette di attirare situazioni e persone che ce lo mostrano e non si ricade più negli stessi errori.
Per “sgrossare” l’insieme dei blocchi di memorie depotenzianti di un individuo servono di solito almeno sette sedute, ma anche laddove ne vengano effettuate meno, anche solo una ad esempio, ci si può aspettare comunque un risultato, un qualche cambiamento, una trasformazione, più o meno grande a seconda dei casi.
La Pole Inversion si può fare sia in presenza che a distanza e in quest’ultimo caso, la seduta sarà efficace nello stesso identico modo di quando operatore e persona che si sottopone alla seduta sono nella stessa stanza. Io stessa prima di diventare operatrice, ho ricevuto sedute di PI sempre e solo a distanza.
Per qualsiasi informazione più approfondita non esitate a contattarmi, ma mettendo per un attimo da parte questa possibilità meravigliosa di migliorare la nostra vita che è la PI, volevo ricordarvi sempre, che siamo noi stessi che creiamo il nostro karma a partire dalle nostre scelte quotidiane: come ci comportiamo, come ci poniamo nei confronti dell’altro, quello che diciamo, insomma tutto quello che siamo e che esprimiamo, prima o poi, ci torna indietro come un boomerang. Una volta compreso questo, il mio consiglio, è quello di impegnarsi ogni giorno a migliorare con amore, gentilezza, sincerità, discernimento e molta intelligenza, le proprie relazioni. Portare comprensione laddove non c’è dialogo, portare pace laddove c’è conflitto, portare “scioglimento” e superamento dove il passato è diventato una forte ancora che impedisce al presente di fluire serenamente.