Per la naturopatia, il corpo fisico è dominato e guidato dalla mente. La salute viene rappresentata come un triangolo, ai cui vertici sono posizionati rispettivamente l’aspetto biochimico della persona (il metabolismo), quello strutturale (il corpo fisico) e quello emozionale (la mente). Questi tre aspetti devono integrarsi in modo bilanciato per far sì che l’individuo sia in salute, una qualsiasi alterazione a uno qualunque di questi livelli avrà, prima o poi, inevitabilmente ripercussioni sugli altri due.
Solo per fare qualche esempio: lo stress e l’ansia (piano mentale-emozionale), se perdurano nel tempo, possono essere corresponsabili dell’insorgenza di cardiopatie, di problematiche addominali come la gastrite o intestinali come la colite (piano fisico).
I Fiori di Bach non curano direttamente le malattie, ma esercitano un’azione più profonda e globale, ripristinando una condizione di equilibrio, grazie alla quale il nostro corpo può svolgere le sue funzioni in modo più efficace e ritrovare autonomamente la via della guarigione. I Fiori, se abilmente adoperati, possono davvero aiutare a superare sia problemi fisici che emotivi, soprattutto se affiancati da altre tecniche di guarigione naturale quali il Reiki, lo shatzu, la riflessologia plantare, lo yoga, il tai chi chuan, i 5 tibetani, esercizi di respirazione, ecc ecc. Io consiglio sempre le pratiche naturali per cercare la via della guarigione, ma in ogni caso, i Fiori possono essere tranquillamente usati anche laddove fosse in corso una cura medica tradizionale, in quanto non vi è alcun pericolo che possano interferire con essa.
In sostanza, i Fiori di Bach sono consigliabili a tutti, anche ai neonati e ai bambini, perché non danno effetti collaterali, non creano dipendenza, non si può andare in iperdosaggio, possono tranquillamente essere associati alle terapie tradizionali. Vero è che ogni persona reagisce in maniera diversa e con tempi propri, quindi l’unica cosa da fare è affidarsi ad una persona competente in modo che possa studiare la combinazione più adatta, assumere i fiori con regolarità e aspettare che facciano effetto.
Solo per fare qualche esempio di problematiche che si possono provare a curare con i Fiori di Bach:
- stress e ansia
- difficoltà di concentrazione
- iperattività
- eccessiva sensibilità
- sbalzi di umore
- incapacità di elaborare un lutto
- attacchi di panico
- paure di vario genere (di volare, di guidare, di fallire, di impegnarsi in una relazione, ecc…)
- disturbi del sonno
- disturbi alimentari
- dipendenze di varia natura (cibo, fumo, alcol, gioco, da una persona, ecc)
- stanchezza cronica
- tristezza
- blocchi emotivi per eventi passati
- tristezza post parto
- deficit di attenzione
- pressione alta o ipertensione arteriosa
- dolori muscolari
- allergie
- disturbi legati alla menopausa
- disturbi del ciclo
- dolori osteoarticolari